Gentileschi, Artemisia

Gentileschi, Artemisia

Cosa ha fatto: Artemisia Gentileschi, vissuta all’inizio del ‘600, prima donna iscritta all’Accademia del Disegno, dedicò la vita alla pittura nonostante fosse una scelta difficile per una donna a quei tempi. Oggi è considerata fra i più grandi artisti della sua epoca. E’ diventata un’icona femminista perché, stuprata, dovette subire la gogna degli interrogatori durante il processo al suo violentatore.

Perché ci piace: per essersi sempre difesa dai pregiudizi dell’epoca contro le donne.

Cosa ci insegna: a combattere i condizionamenti della società che vorrebbero le donne passive e sottomesse.

Breve biografia: Artemisia Gentileschi è stata una pittrice italiana di scuola caravaggesca.Vissuta durante la prima metà del XVII secolo, contribuì alla diffusione del caravaggismo a Napoli, città in cui si era trasferita dal 1630. Negli anni settanta Artemisia, a partire dalla notorietà assunta dal processo per stupro da essa intentato, diventò un simbolo del femminismo internazionale, con numerose associazioni e circoli ad essa intitolate. Contribuirono all’affermazione di tale immagine la sua figura di donna impegnata a perseguire la propria indipendenza e la propria affermazione artistica contro le molteplici difficoltà e pregiudizi incontrati nella sua vita travagliata.