Il Talento delle Donne – Consiglio N. 18 – Il magico potere di eliminare attività
Sto per rivelarvi una cosa utile: alcune delle attività che svolgete quotidianamente possono essere eliminate perché non più utili. Probabilmente, ma non necessariamente (alcune cose si fanno per compiacere altri, per senso di colpa, per consuetudine, ecc.), lo erano quando le avete inserite in agenda, ma adesso non sono più fondamentali o forse sono completamente inutili.
Quando sfido le persone, soprattutto le donne con mille impegni, ad eliminare alcune delle loro attività, mi rispondono che è impossibile perché sono già più efficienti di una fabbrica Giapponese (e dicono così per essere educate, in realtà mi manderebbero a quel paese solo per aver insinuato che ci sia qualcosa di non utile nella loro routine). Io le invito comunque a elencare le principali attività che svolgono a casa, sul lavoro e altrove in una settimana tipica e a domandarsi, per ognuna, cosa succederebbe se la eliminassero. Se la conseguenza è accettabile (un’alzata di sopracciglia è accettabile), devono depennarla. Se non vogliono cancellare un’attività, allora possono provare almeno a renderla più facile (es. se una persona ritiene fondamentale cucinare per la famiglia, chiedo se può usare dei semi-lavorati, semplificare il menu, ecc.). Infine, chiedo di domandarsi cosa succederebbe se la stessa attività la facessero con uno standard inferiore dato che per molte attività questo ha un impatto minimo sul risultato (la legge di Pareto vale quasi dappertutto).
Alla fine dell’esercizio non succede un miracolo. Ma un piccolo miracolo sì: il 10-15% delle attività possono essere eliminate senza grandi problemi e il 20% possono essere semplificate (quindi
rese meno faticose e più rapide) o fatte un pò meno bene. Questo ha molti benefici. Il più piccolo, vi sorprenderà, è il fatto di avere liberato energie e tempo (da dedicare rigorosamente a se stesse: al proprio sviluppo personale, a ricaricare le pile, a stare bene). Un ulteriore beneficio è che eliminare attività, come eliminare vecchi oggetti e capi di abbigliamento, da un senso di liberazione e benessere (come spiega Marie Kondō, la scrittrice giapponese ideatrice del metodo KonMari per riordinare al meglio gli spazi abitativi con lo scopo di migliorare la qualità della propria vita). Infine, questo è il beneficio n. 1, accettare di non essere perfetta e volersi bene (e farsi volere bene) lo stesso è energizzante e un vero talismano per l’autostima (che invece è minata dalla continua ricerca della perfezione).
I consigli che darò ogni martedì sono tratti dal mio libro Il Talento delle Donne, un manuale pratico per donne che vogliono avere successo nelle organizzazioni senza rinunciare alla propria identità personale e femminile. Chi è interessato alle carriere femminili e alla leadership femminile trova molti altri spunti di riflessione sul sito: Leadershipfemminile.com