Il Talento delle Donne – Consiglio N.9 – Capire a che gioco si gioca
Capita di vedere le donne “scendere in campo” pensando sia una partita amichevole di calcetto per scoprire che si tratta di una partita della nazionale di rugby. Il “campo” sono le organizzazioni e la “partita” è la carriera.
Ho visto donne intelligenti e competenti commettere questo tipo di errore. Come è possibile? Anzitutto, le regole le hanno scritte gli uomini. Noi donne, il più delle volte, non le conosciamo istintivamente. Se il mondo del lavoro fosse più bilanciato, donne e uomini avrebbero adottato regole e linguaggio comprensibili a entrambi. Non lo è ancora e se giochiamo senza capire le regole rischiamo di farci male prima di aver dimostrato la nostra abilità. Secondo, molte donne vorrebbero regole esplicite, nero-su-bianco, a cui tutti possano avere accesso. In realtà le regole organizzative sono troppo complesse e in continua evoluzione e non le troverete scritte da nessuna parte (ne parleremo nel prossimo post). Per ora, suggerisco pragmaticamente di porsi il problema, cioè cercare di capire a che gioco si stia giocando nella propria organizzazione. La domanda è fondamentale: cambiano il tipo di allenamento, le mosse ammesse, come si segnano i punti e, quindi, chi vince il campionato.
PS Se c’è qualcosa che non vi torna su chi sta vincendo, è un indizio che potreste non aver capito le regole (ci sono naturalmente altre spiegazioni, ma non scartate questa).
I consigli che darò ogni martedì sono tratti dal mio libro Il Talento delle Donne, un manuale pratico per donne che vogliono avere successo nelle organizzazioni senza rinunciare alla propria identità personale e femminile. Chi è interessato alle carriere femminili e alla leadership femminile trova molti altri spunti di riflessione sul sito: Leadershipfemminile.com